Incastro e simbiosi perfetta,  la SEO (Search Engine Optimization) e l’attività di copywriting sono indispensabili l’una per l’altra per creare contenuti coinvolgenti ed efficaci ad aumentare il traffico sui siti web, sugli e-commerce piuttosto che sul vostro blog.

Il contenuto, infatti, è da considerare alla base di qualsiasi buona strategia SEO avente come obiettivo quello di trasformare un visitatore qualsiasi in lead qualificato e rilevante per il proprio business.  Per raggiungere questo scopo è fondamentale, da un lato, creare contenuti coinvolgenti e interessanti per i tuoi lettori mentre, dall’altro, fare in modo che questi ultimi incontrino le ricerche e le esigenze dell’utente finale.

Proprio dal connubio tra l’attività SEO e l’attività di copywriting nasce quella che è definita come Seo Copywriting: si tratta di una tecnica di scrittura in grado di coniugare sia i “gusti” degli utenti online – perennemente alla ricerca di contenuti accattivanti – che le esigenze dei motori di ricerca.

La capacità di soddisfare e bilanciare queste due necessità risulterà premiante sotto molteplici aspetti:

  • Miglioramento del ranking all’interno della SERP per parole chiave in target
  • Capacità di attirare traffico di qualità
  • Coinvolgimento degli utenti 
  • Possibilità di generare conversioni 

SEO COPYWRITING: BEST PRACTICES

Per raggiungere gli obiettivi sopraelencati è importante sapere che esistono alcune best practices da mettere in atto e altrettanti fattori da tenere in considerazione. Scopriamoli insieme.

DEFINIZIONE DEL TARGET, DEL MESSAGGIO E DELL’OBIETTIVO

Prima di iniziare a scrivere è importante fermarsi e riflettere sul target a cui vogliamo rivolgerci. Avere ben chiare le “Buyer Personas” a cui sarà destinato il nostro contenuto fa la differenza quando si tratta di dover soddisfare le aspettative dei nostri lettori senza correre il rischio di annoiarli con contenuti poco interessanti.
La definizione del target è funzionale alla scelta del messaggio da veicolare, il quale dovrà suscitare curiosità ed essere in linea con l’universo soggettivo e valoriale degli utenti.  Infine, l’obiettivo a cui vogliamo puntare ci aiuterà a definire la chiave di lettura di ciò che andremo a scrivere.

ANALISI DELL’INTENTO DI RICERCA E DELLE PAROLE CHIAVE STRATEGICHE

In questa fase il focus sarà quello di individuare le parole chiave per cui vogliamo posizionare il contenuto, avendo ben chiaro l’intento di ricerca dell’utente. Questo lavoro si traduce, appunto, nell’intercettare il corretto intento di ricerca, la keyword principale adatta e le keywords secondarie giuste. L’obiettivo? Dimostrare a Google che, attraverso il nostro contenuto, stiamo dando agli utenti risposte coerenti e in linea con le esigenze che hanno espresso digitando una determinata “query”.

CREAZIONE DEL TITOLO SEO-ORIENTED

Un buon titolo SEO – per essere considerato tale – deve saper attrarre i lettori introducendo in maniera chiara l’argomento che andremo a trattare attraverso l’utilizzo della parola chiave principale su cui vogliamo investire. Una volta definito questo elemento possiamo procedere a gerarchizzare i contenuti partendo dall’argomento principale (H1) fino ad arrivare a quelli secondari (H2,H3,H4). L’importanza del titolo SEO va di pari passo con la definizione della struttura dell’url e della meta-descrizione: il primo dovrà avere una struttura breve ed intuitiva per comunicare al motore di ricerca l’argomento di cui stiamo parlando, mentre la meta-descrizione è molto utile per introdurre una CTA (call-to-action) che invogli l’utente a intraprendere una determinata azione sul sito.

STRUTTURA DEI LINK

Il fatto di includere link interni ed esterni all’interno del contenuto che stai per scrivere è assolutamente un premiante fattore di ranking. I link interni permettono di guidare gli utenti attraverso il customer journey per farli atterrare su pagine che potrebbero essere interessanti e diventare, così, fonte di conversione. I link esterni, invece, permettono di aumentare l’autorità di ciò che stai sostenendo nel tuo testo: linkare a una fonte autoritaria (es. statistiche o analisi di mercato) permette di accrescere la fiducia del lettore e di avvalorare la tua tesi.

Concludendo, per riuscire nel Seo Copywriting, è importante sia coinvolgere i lettori che produrre contenuti rilevanti per il motore di ricerca. Hai dei dubbi? Cerchi esperti affidabili che possano affiancarti nell’implementazione dell’attività SEO? Contattaci!