Promuovere un business locale con Google Ads

PREDILIGERE KEYWORDS LONG TAIL

Prediligere le keyword a coda lunga rispetto alle keyword “secche” è l’ideale punto di partenza quando si vanno ad impostare le campagne ppc. È meglio quindi partire con termini poco generici e dall’alto valore commerciale che già comprendono accezioni geografiche. Qualora il volume di ricerche non fosse sufficiente, inserire query più generiche sarà sempre possibile. Un altro suggerimento strategico è quello di escludere i termini fuorvianti andando a creare una intersezione con le keyword specifiche di cui abbiamo discusso prima, in grado di generare solo ricerche di grande valore commerciale.

SFRUTTARE LE ESTENSIONI

Se parliamo di attività locali, uno delle estensioni più utili è senz’altro quella di località. Essendo collegata alla scheda Google MyBusiness, mostrerà in Google Maps la nostra attività e permetterà agli utenti di ottenere informazioni utili come il numero di telefono, gli orari, le indicazioni stradali e le recensioni.
Fondamentali per i business locali sono, poi, le estensioni di chiamata. Per molte attività le chiamate ricevute sono una metrica importante e Google permette di monitorare il risultato della campagna ottenendo maggiori informazioni relativa al prefisso del chiamante, alla durata della conversazione piuttosto che al numero di chiamate perse.
Le attività locali possono, inoltre, sfruttare promozioni speciali a durata limitata grazie alle estensioni di callout, utili per far ruotare messaggi mirati insieme agli annunci.
Per quanto riguarda i siti più strutturati vi è la possibilità di integrare le estensioni Sitelink che permettono di indirizzare l’utente a pagine specifiche del sito. Ad esempio se parliamo di un ristorante alcuni sitelink potrebbero essere “Menù”, “Contatti” o “Prenota Online”.

OTTIMIZZARE STRATEGICAMENTE L’OFFERTA

Modificare l’offerta in base alle caratteristiche del proprio business locale potrebbe essere la chiave di volta per incrementare il fatturato della vostra attività.
Innanzitutto il tipo di dispositivo utilizzato dagli utenti può portare a diversi tassi di conversione, sempre prendendo come esempio il ristorante è ragionevole aspettarsi che la maggior parte di traffico di valore provenga dagli smartphone, quindi è importante impostare come prioritario questo dispositivo rispetto a pc e tablet.
Se il servizio da voi offerto invece è disponibile solo durante una determinata fascia oraria, una programmazione giornaliera efficiente dovrebbe andare a considerare i giorni e gli orari migliori al fine di proporre un’offerta CPC massima in quel periodo ed approfittare del traffico più commercialmente utile.

IMPOSTARE LA GEOLOCALIZZAZIONE

Infine, ultime ma non meno importanti: le opzioni di località. Google Ads permette una geolocalizzazione precisa indicando paese, città, provincia e regione da considerare. Oltre a questo è anche possibile indicare un punto sulla mappa e decidere il raggio entro cui l’annuncio verrà mostrato. Da tenere d’occhio sono anche le impostazioni avanzate di targeting, che permettono di scegliere tra gli utenti che si trovano in quella determinata area geografica (o che la visitano regolarmente) o quelli che mostrano interesse verso quell’area e che quindi cercano su Google quella specifica località target.