Chiunque abbia anche solo sfiorato il vasto mondo di Wordpress per la realizzazione di un sito, si sarà senz’altro imbattuto nell’infinita selezione di plugin che il CMS (Content Management System) offre. I plugin (o moduli aggiuntivi) sono croce e delizia nella realizzazione di siti Wordpress, alcuni possono rivelarsi come la svolta che cercavate per implementare le più particolari funzionalità richieste dal cliente, altri sono chimere da configurare e possono rubarvi ore di fatica per scoprire che la meta è ancora ben lontana, altri ancora, invece, proprio non funzionano.

A questo punto la domanda sorge spontanea. Ci sono dei parametri da verificare quando vengono scelti dei plugin per la realizzazione di siti web?

Qualche piccolo accorgimento in grado di aiutare, o quantomeno ridurre il rischio di rivolgersi al modulo sbagliato c’è. Innanzitutto, ricordatevi sempre di controllare la compatibilità con la propria versione di Wordpress e PHP dalla pagina di download del Plugin per poi proseguire con queste semplici verifiche:

  • Il plugin è ben recensito?
    Un po’ come quando si scelgono i ristoranti su Tripadvisor, la prima cosa da guardare per un plugin sono le recensioni. Vale la regola del ‘poche recensioni negative non sono preoccupanti se ce ne sono molte positive’, dopotutto il web è sempre pieno di utenti con la lamentela pronta. Farsi una prima idea guardando qualche commento qua e là è il modo di partire con il piede giusto.
  • Controllare sempre l’ultimo aggiornamento!
    Una buona (anzi, ottima) pratica, prima di affidarsi a un nuovo plugin è quella di controllare a che data risale l’ultimo aggiornamento. Se il modulo è ‘vivo’ ed è stato aggiornato di recente, ci saranno maggiori probabilità di fare la scelta giusta. Un plugin che non viene aggiornato da anni rischia di portarsi dietro problematiche che, probabilmente, non verranno mai risolte o, nel migliore dei casi, di non essere al passo coi tempi e le nuove esigenze del web.
  • Quante persone lo usano?
    Un altro parametro da tenere in forte considerazione è il numero di installazioni attive del plugin (si trova su ogni pagina di download). Se un plugin trova largo utilizzo, probabilmente, è un prodotto realizzato a regola d’arte e che molti sviluppatori hanno trovato d’aiuto. Un plugin di diffuso utilizzo, inoltre, porta spesso con sé una community molto attiva.
  • Il supporto è attivo?
    Ogni plugin ha il suo forum di supporto. Una buona pratica è quella di buttarci un occhio prima di procedere al download.
    Chi realizza siti web professionali, spesso, va incontro alla necessità di implementare feature particolari; le domande sul funzionamento dei moduli aggiuntivi, quindi, sono all’ordine del giorno. Se il forum di supporto del plugin è frequentato e, soprattutto, se notate la presenza di risposte veloci ed esaustive da parte dei creatori alle richieste degli utenti, potete iniziare a pensare di essere in mani sicure.
  • Mettere le mani in pasta
    Infine, l’ultima verifica da fare (e la più importante), è quella di toccare con mano. Scaricando, installando e provando diversi plugin, vi accorgerete molto in fretta di come, la maggior parte delle volte, sia facile accorgersi se il prodotto va incontro o meno alle vostre esigenze. La maggioranza dei moduli aggiuntivi di Wordpress sono gratuiti, niente vi impedisce, quindi, di provarli, valutarli ed eliminarli in caso non vi soddisfino.

Per ridurre il rischio di scegliere il modulo sbagliato, puoi sempre affidarti a sviluppatori esperti di siti web. Hai bisogno di un preventivo? Contattaci!