Sempre più spesso si sente parlare di omnicanalità, tuttavia non sempre è chiaro come implementare questo tipo di approccio. L’omnicanalità consiste nella gestione sinergica di diversi touchpoint (ovvero “luoghi d’incontro) e canali di interazione tra azienda e consumatore per ottimizzare l’esperienza di quest’ultimo.
Implementare questo approccio a 360° richiede certamente tempo, ma questo investimento va di pari passo con un maggiore coinvolgimento da parte del consumatore che porterà ad un aumento di valore e volume degli ordini.
Importante è distinguere marketing multicanale e omnicanale: sebbene entrambi sfruttino canali diversi, nel marketing multicanale ogni servizio funziona in modo indipendente dagli altri seguendo una propria strategia e obiettivi.

Ecco alcuni delle strategie di web marketing che permettono ai rivenditori di iniziare a sfruttare l’omnicanalità:

  • La raccolta dei dati

Per rivolgersi in modo personalizzato a ciascun cliente è necessario innanzitutto partire dal percorso del cliente e dalla sua esperienza d’acquisto.
Una delle possibilità per ottenere dati più approfonditi sui lead è chiedere a ogni utente alcune informazioni nel momento in cui questo si registra per fruire dei contenuti messi a disposizione (ad esempio può essere fatto inserendo dei campi per l’acquisizione dei dati all’interno della newsletter).
Tuttavia non bisogna insistere troppo in quanto chiedere troppi dati potrebbe scoraggiare gli utenti durante la registrazione, quindi consigliamo di richiedere solo le informazioni necessarie per la campagna omnicanale.

  • I contenuti giusti al momento giusto

Per incominciare con il piede giusto l’interazione con un nuovo lead è utile studiare una sequenza di benvenuto. L’e-mail è il mezzo più utilizzato per fornire ai nuovi lead maggiori informazioni sul brand e suscitarne interesse tramite una comunicazione personale in grado di creare un legame con il pubblico.
Per incoraggiare i lead a effettuare il primo ordine, molte aziende offrono degli incentivi come sconti o spedizioni gratuite. Anche in questo caso spingere eccessivamente sulla conversione non è utile in quanto in questa fase l’enfasi si basa sulla costruzione del rapporto con il nuovo utente.

  • I popup di uscita

Maggiore è la permanenza di un utente sul sito, maggiore è la possibilità che il lead effettui un acquisto o che, quantomeno, si interessi sufficientemente da tornare sul sito in futuro.
I popup in uscita sono uno dei mezzi meno invadenti e più efficaci per aumentare la durata media di permanenza su un sito internet. Nel momento in cui l’utente manifesta la volontà di abbandonare il sito, un popup compare offrendo uno sconto o un omaggio.
L’obiettivo è quello di fornire all’utente un motivo per restare sul sito e portare nuovamente l’attenzione del lead sulla pagina.

  • I carrelli abbandonati

Si stima che il 90% dei carrelli degli e-commerce venga abbandonato prima dell’acquisto. Da questo dato è possibile tuttavia vedere una grande opportunità: basterebbe trovare un metodo per convertire una piccola percentuale di quei carrelli per incrementare le vendite in modo significativo.
Nel marketing omnicanale esistono delle tecniche di marketing automation che, una volta configurate, permettono di monitorare i flussi di lavoro relativi all’abbandono dei carrelli. Una volta che l’utente ha lasciato il sito è infatti possibile impostare un promemoria di follow-up dopo l’abbandono.
Finché il brand o il prodotto sono ancora “freschi” nella mente del lead, è possibile che questo riconsideri la sua decisione.
Qualora un primo promemoria non avesse successo è bene attendere circa 24 ore prima di inviare un secondo messaggio con la possibilità di integrare un codice sconto o un incentivo simile.

  • Assistenza clienti

Conservare uno storico delle informazioni scambiate durante le interazioni con i clienti ha un effetto eccezionale a livello di coinvolgimento poiché permette di offrire risposte rapide alle domande dei clienti.
La raccolta e l’archiviazione dei dati all’interno di un profilo cliente permetterà agli operatori che si interfacceranno con i clienti di visualizzare la cronologia di ognuno di questi, fornendo così un’assistenza personalizzata.

Questi sono solo alcuni degli strumenti più efficaci a disposizione dei professionisti di marketing in tema di omnicanalità, ognuno di essi implementabile in modo progressivo rendendo sempre più produttiva la propria attività.
Se desiderate approfondire le strategie di marketing omnicanale o siete alla ricerca di un consulente di web marketing strategico, contattateci per ulteriori informazioni.