L’obiettivo assegnatoci dallo studio di architettura Emanuele Vergine era chiaro: dare vita a un sito elegante, minimale, ma visivamente incisivo, che sapesse raccontare lo spirito del suo approccio progettuale attraverso una narrazione visiva armonica e coerente.

Il punto di partenza è stato il colore. Abbiamo costruito la palette cromatica attorno al blu notte del logo, abbinandolo a un bianco avorio ovattato e materico, capace di richiamare la texture di una parete intonacata. Lo spazio bianco è stato qui utilizzato come elemento attivo della composizione. Alternato a immagini immersive di forte impatto emotivo, esso diventa ritmo, pausa, respiro.

Abbiamo immaginato il sito come una narrazione per capitoli, in cui ogni sezione è una tappa di un percorso ordinato e fluido. Il cuore è la sezione “Case History”, che assume un ruolo quasi museale: ogni progetto è raccontato con cura, attraverso fotografie, dettagli e atmosfere, lasciando emergere la poetica progettuale che definisce lo stile di Vergine.

La sezione “Identity” accompagna l’utente nella comprensione del pensiero che guida il lavoro dello studio, mentre in “Studio” viene svelata la dimensione concreta e quotidiana del fare architettura: un ufficio situato nella Torre Kennedy di Brescia, luogo dove le idee prendono forma, dove lo stile si costruisce giorno dopo giorno.

Infine, “Press” raccoglie e valorizza le pubblicazioni che negli anni hanno dato visibilità al lavoro dell’architetto, a testimonianza di un percorso riconosciuto e apprezzato anche oltre i confini della provincia.

Nel sito nulla è lasciato al caso. Tipografie eleganti, interlinee generose, icone discrete, micro-animazioni dosate con misura: ogni elemento è pensato per restituire all’utente un’esperienza che sia tanto intuitiva quanto raffinata. Nel progettare questo sito, non abbiamo semplicemente costruito un contenitore. Abbiamo tradotto in forma digitale il linguaggio di uno studio d’architettura che fa dello stile, della misura e della qualità i suoi tratti distintivi.