L’email marketing è ancora al top! In Italia La posta elettronica è vincente

Secondo le ultime interazioni gli utenti Italiani apprezzano di ricevere le email, purché siano personalizzate e coerenti con le loro sottoscrizioni.

L’Italia si è infatti confermata nella top 10 di paesi che registrano i migliori tassi di apprezzamento relativi alla ricezione e alla rilettura delle email.

In relazione al tasso medio di apertura, l’Italia si posiziona all’ottavo posto in classifica, insieme a Paesi Bassi, Francia, Australia, Canada, Filippine, Belgio, Germania che la precedono e a Stati Uniti e Polonia che la seguono.

L’indagine ha registrato un miglioramento dei tassi medi di apertura che dal 22,45% hanno raggiunto il 27,11%; parallelamente si evidenzia un calo dei tassi medi di click: l’Italia, infatti, registra il 6,43% di click sui contenuti derivanti dall’apertura delle email. Questo significa che, se da un lato gli italiani continuano a mostrare interesse nei confronti delle email, dall’altro è diminuito il loro coinvolgimento con il contenuto.

Come massimizzare i risultati dell’email marketing?

I KPI di click e interazioni sono migliorabili attraverso delle strategie che coinvolgono la creazione di contenuti di qualità e in target con l’utente finale.

Per riuscirci, l’elemento di partenza è la scelta della tipologia di email in base al pubblico prescelto: il tipo RSS assicura i maggiori tassi di apertura (51,18%) e di click (8%); segue il messaggio automatizzato, con tassi di apertura pari a 47,29% e di click pari a 6,7% (CTR) e 14,11% CTOR.

In terza posizione si classifica l’autoresponder con un open rate di 46,03%, seguito dalle newsletter (30,88%).

Anche l’oggetto deve rappresentare una comunicazione mirata in modo da assicurare un maggior tasso di apertura (33,95% contro 31,73%), così come maggiori CTR (3,27%) e CTOR (9,63%). Per esempio è constatato che l’inserimento di emoji innalza tassi di apertura (35,96%) e click (3,20 CTR e 8,90% CTOR).

La scelta delle parole è un altro elemento che determina il buon successo di una campagna: infatti, se alcuni termini continuano ad avere un impatto molto positivo sui tassi di apertura, come ad esempio “newsletter” (56,62%), “invito” (41,17%) ed “eventi” (38,60%), ne emergono ulteriori come “rif:” (45,59%), “svendita/vendita” (42,59%) e “video/tutorial” (39%). Determinano, invece, una contrazione dei tassi di apertura parole come “affare”, “unico” e “offerta/offerte”.

Email marketing, quale sarà il futuro?

In passato, le forme tradizionali di comunicazione via email sembravano essere surclassate dai banner online, dalle notifiche push dirette sui dispositivi mobili e dalla pubblicità personalizzata sui social media. Tuttavia, c’è stato un notevole progresso nel campo dell’email marketing, con l’adozione di innovazioni significative, tra cui l’impiego dell’intelligenza artificiale. L’introduzione della tecnologia OpenAI nelle piattaforme di email marketing ha dimostrato di essere estremamente vantaggiosa per imprenditori e professionisti del marketing, consentendo loro di creare contenuti originali, persuasivi e coinvolgenti.

Questa tecnologia non solo permette di risparmiare tempo (fino all’85% in meno) nella creazione di strategie di email marketing e nella generazione di lead, ma offre anche la capacità di inviare email mirate in base alle abitudini di acquisto, richiesta e ricerca degli utenti.

In conclusione, l’utilizzo di email marketing è uno strumento che si conferma di vitale importanza nella comunicazione digitale con il proprio pubblico e i propri clienti.

Per massimizzare i risultati delle campagne di email marketing, è fondamentale adottare strategie mirate alla creazione di contenuti di qualità che risuonino con il pubblico target.

Affidarsi a professionisti come Shockwave ti aiuterà a creare contenuti di valore e aumentare il coinvolgimento del tuo target.